L’agriturismo, nella sua accezione di turismo in campagna o vacanze in campagna nasce principalmente nel Sud della Francia e nella vicina Germania.

Sono fattorie e case di campagna con formule più simili a quelle odierne: alloggio, prima colazione, mezza pensione o pensione completa. La mezza pensione prevede che durante la giornata gli ospiti possano avere la possibilità di visitare il luogo dove soggiornano e conoscerne le bellezze e la storia.

 Dalla fine degli anni ’60, per quanto descritto già, a seguito della diminuzione degli agricoltori conseguente alle massicce migrazioni verso le città industriali ed alla valutazione di nuove opportunità reddituali si è cominciato ad affermare questa nuova forma di turismo Vedi e leggi perché torna d’attualità :

BREVE INTRODUZIONE  ALLA STORIA DELL’AGRICOLTURA DEL DOPOGUERRA.

Prendendo spunto dalla precedenti esempi francesi, nacque anche in Italia, la prima “Associazione Nazionale Agricoltura e Turismo”, con lo scopo di promuovere iniziative per la valorizzazione turistica dell’ambiente agricolo e delle sue risorse.  Dieci anni prima, era sorta in Francia l’associazione “Agricolture et Tourisme” (agriturismo e turismo).


Le Province autonome di Trento e Bolzano emanarono le prime leggi in materia vista la crescita esponenziale del fenomeno che in pochi anni si era triplicato come numeri , segno del grande interesse verso questa formula di vacanza soggiorno.


Esce la prima guida dell’ospitalità rurale;

    nel 1985 venne pubblicata la legge quadro che delega alle regioni la regolamentazione del settore.


Il settore agricolo si rigenera dal suo interno e sostituisce al massiccio esodo e abbandono delle attività agricole tradizionali, trasformando l’azienda agricola in impresa rurale che, oltre ai prodotti primari, è in grado di offrire una vasta gamma di servizi e nello stesso tempo esercitare un’importante ruolo di salvaguardia delle risorse naturali. Tuttavia, L’iniziativa non è comunque merito degli agli agricoltori, che in verità hanno per loro cultura una natura schiva e contraria alle innovazioni da sempre.


A stimolare per primi l’idea di trasformare le abitazioni rurali in strutture ricettive e da offrire ai turisti deriva piuttosto dalla richiesta di ospitalità dei primi amanti della vita all’aria aperta che si aggirarono per le campagne a cavallo tra gli anni settanta e ottanta in cerca di casali rurali in cui chiedere vitto e alloggio per qualche giorno e una stalla per i loro grandi amici quadrupedi.


Fu così che un importante incremento di reddito per l’imprenditore agricolo nasce e si sviluppa sempre più come attività secondaria ma di finanziamento per i coloni. La ristorazione e la vendita di prodotti aziendali , attraverso la valorizzazione di prodotti tipici o di prodotti biologici, consentono la creazione di valore aggiunto e l’incremento dell’occupazione diventando attività importanti e motore principale di reddito.

L’offerta poi di servizi ricreativi e sportivi, quali l’equitazione, il trekking, il tiro con l’arco e varie attività di osservazione e studio della fauna e della flora presenti nelle aree agrituristiche,  caratterizzano interessanti aspetti che non vanno dimenticati. 

Così come le attività gastronomiche svolgono un ruolo fondamentale : la ricchezza e la varietà delle cucine regionali italiane risulta particolarmente utile per attrarre queste nuove forme di turismo.

Lo stretto rapporto tra turismo e natura e tra turismo e agriturismo trova in questa vacanza alternativa una valida espressione, in quanto da un lato consente ai turisti di soddisfare le proprie esigenze di riposo, svago, divertimento, crescita culturale e benessere fisico, dall’altro agli operatori di realizzare i propri obiettivi economici senza essere costretti ad abbandonare le proprie terre, fino a tutelare il bisogno generale di salvaguardare e valorizzare stili di vita e culture che altrimenti rischierebbero di scomparire, e di conciliare il turismo con la conservazione e la valorizzazione del patrimonio ambientale ed artistico.

agriturismo italia. 

Per agriturismo si intende l’offerta di ospitalità (alloggio, ristorazione, degustazione e altre attività) da parte di una azienda agricola che, adeguando le proprie strutture aziendali ha ottenuto apposita autorizzazione comunale all’esercizio dell’attività agrituristica.

Per approfondimenti su come aprire un agriturismo o sulla legislazione esistente in materia si rimanda alle disposizioni in materia: 

“Normativa”.

In Italia l’offerta agrituristica è consistente ed in continua crescita. I dati ISTAT